Il territorio

Nella facciata della casa di campagna spicca ancora in suo originale nome: "PIAVE" e cosi è da secoli, una storia povera, dura, fatta da agricoltori mezzadri che si sono succeduti in questa casa dalle pareti sassose. Diverse sono le tracce di restauri e ampliamenti che da "casone" (abitazione con pareti in sasso e tetto in canne), l'hanno vista modificata fino ad oggi. La sua denominazione "Piave", non è casuale, la casa infatti dalla sua nascita ha condiviso un ramo del fiume Piave che prima di essere costretto negli attuali argini scorreva libero nella pianura (metà del 1500). I primi nuclei abitati risalenti al 667 d.c. sorsero lungo la strada romana “Opitergium Tridentum”, che partendo da Oderzo, passava per le attuali località di San Giorgio e Caminada.
Degni di nota l’antica chiesetta di San Giorgio, forse il monumento storico più significativo nel territorio, che presenta un ciclo di affreschi di notevole valore artistico.
(Fonte: http://www.delvisibile.wordpress.com/2007/04/01/lultima-cena)
Nel centro di San Polo di Piave, l’Agenzia Agraria dei Connati Papadopoli, il Castello, il Palazzo Bertoni, oggi sede Municipale, il Palazzo Gabrieli e la Chiesa Arcipretale. In località Caminada, di nuovo sul tracciato dell’antica strada romana, la chiesetta attigua al Cimitero dedicata alla “Natività di Maria”.
(Fonte: http://www.comune.sanpolodipiave.tv.it/it/Informazioni/Itinerari.html)
In località Tempio, la Chiesa dei Templari, lambita dal fiume Lia e isolata nel verde della campagna circostante, fu edificata nel XII secolo dall'Ordine monastico-militare dei Cavalieri del Tempio.
(Fonte: http://www.comune.ormelle.tv.it/it/Informazioni/Territorio.html)